Torna il festival di letteratura Laudomia, giunto alla sua terza edizione che si terrà giovedì 12, venerdì 13 e sabato 14 settembre lungo il Museo all’aperto Bilotti di corso Mazzini a Cosenza. Il festival è realizzato dal collettivo Laudomia insieme a La Base.
Il tema dell’edizione 2024 è Marginalia – Il festival delle note (non più) a margine. Provare a entrare all’interno di un’opera letteraria è come provare a penetrare nei meandri della complessità sociale, non sappiamo mai da quale pertugio infilarci. Il più delle volte, l’ingresso principale è sbarrato, mentre quello secondario non riusciamo neanche a trovarlo. Allora, stanchi e spazientiti, spesso scegliamo la via più comoda, la lettura più semplice, l’interpretazione più in voga.
E se provassimo, una buona volta per tutte, a ribaltarli questi paradigmi, a scegliere nuove letture, interpretazioni inedite, protagonisti inaspettati?
E se cambiassimo le note a margine di tutte le opere capitali (e non solo) della storia letteraria mondiale, conferendo sensi nuovi a ciò che pensavamo ingessato per sempre?
E se, ancora di più, trasformassimo gli scritti minori, quelli più isolati, più sfortunati, meno venduti, nel corpus principale della narrazione letteraria contemporanea, cosa succederebbe?
Si tratta di adeguarsi al fatto che un altro discorso è stato sempre presente e vivo solo che forse non ce ne siamo mai accorti, lasciando che divenisse minoritario.
Con quale finalità? Si tratta, in definitiva, di esercitare un contropotere letterario, valorizzando il discorso minore, per annullare, una volta per tutte, ogni forma di potere, anche quello della parola, molto, troppo spesso, più devastante di tante armi di distruzione di massa.
Per questo, marginalia, il festival delle note cresciute, adulte, delle note (non più) stonate.